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- Piramidi di Giza Altezza: Scopri le Meraviglie Antiche
Indice dei contenuti:
Situata sulla piana di Giza, al confine della moderna Cairo, si erge una delle meraviglie più stupefacenti dell'antichità: le piramidi di Giza.
Questi monumenti, vestigia di un tempo in cui l'Egitto dei faraoni dominava la valle del Nilo, continuano a catturare l'immaginazione e l'interesse di persone di tutto il mondo.
Le loro dimensioni, in particolare l'altezza delle piramidi di Giza, sono fonte di ammirazione e di interrogativi sin dall'antichità.
La precisione architettonica e la mastodontica scala di queste costruzioni rappresentano un testamento dell'ingegnosità umana e dell'avanzata conoscenza tecnica degli antichi egizi.
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1- Storia delle piramidi di Giza
Le Piramidi di Giza, situate nella Necropoli di Giza, rappresentano un complesso di tombe monumentali costruite oltre 4500 anni fa. Questi colossali monumenti funerari furono eretti per i faraoni Cheope, Chefren e Micerino, e per migliaia di anni furono le strutture artificiali più alte al mondo.
Origini e Costruzione
Le tre celebri piramidi furono costruite tra il 2550 e il 2490 a.C., un periodo di grande fervore architettonico. Il faraone Cheope avviò il primo progetto di piramide nel 2550 a.C. La sua Grande Piramide rimane la più alta di Giza, con un'altezza di circa 147 metri. Si stima che per la sua costruzione siano stati utilizzati circa 2,3 milioni di blocchi di pietra, con pesi che variavano da 2,5 a 15 tonnellate l'uno.
Il successore di Cheope, il faraone Chefren, eresse la seconda piramide intorno al 2520 a.C. La sua necropoli include anche la Sfinge, un enigmatico monumento con il corpo di leone e la testa di faraone, ipoteticamente considerato custode del complesso sepolcrale.
La terza piramide, costruita da Menkaure intorno al 2490 a.C., è di dimensioni più modeste rispetto alle altre due, ma ospita un tempio funerario notevolmente più elaborato.
Evoluzione Storica
Nonostante le discrepanze nelle datazioni, la Grande Piramide è generalmente attribuita a Cheope. Durante il Medioevo, la conoscenza della vera natura delle piramidi si era persa, e si riteneva che fossero i "granai di Giuseppe". Tuttavia, con la conquista islamica e successivamente durante l'Umanesimo, vi fu un rinnovato interesse per l'antichità.
Nel 820 d.C., il califfo al-Ma'mūn tentò di saccheggiare la Grande Piramide, ma la trovò vuota. Questo episodio segna l'inizio di un'era di esplorazioni che si intensificarono nel XVIII secolo, culminando nell'egittomania europea post-guerre napoleoniche.
Con l'indipendenza dell'Egitto, il controllo dei siti archeologici passò al governo egiziano, che regolò gli scavi collaborando con enti internazionali. Questo periodo ha visto una sistematica campagna di studi che ha contribuito a chiarire molti aspetti della costruzione e della funzione delle piramidi.
Ogni piramide è parte di un complesso più grande che include palazzi, templi, e altri elementi, testimoniando l'avanzata organizzazione e la profondità spirituale e culturale degli antichi Egizi. Questi monumenti continuano a essere oggetto di studi e ammirazione, mantenendo vivo l'interesse per una delle civiltà più affascinanti della storia umana.
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2- Dettagli sulle piramidi di giza altezza e dimensioni delle piramidi
Piramidi di giza altezza: La Piramide di Cheope
La Grande Piramide di Cheope, inizialmente alta 146,6 metri, oggi misura 138,8 metri a causa dell'erosione e degli altri fenomeni atmosferici che hanno influenzato la struttura nel corso dei millenni. La base della piramide copre un'area di oltre 5 ettari, con ogni lato della base che misura circa 230,34 metri. L'angolo di inclinazione dei lati è di 51º 50' 35", e l'allineamento quasi perfetto delle sue facciate lungo le direzioni cardinali testimonia l'eccezionale precisione degli antichi costruttori egizi.
Piramidi di giza altezza: La Piramide di Chefren
La Piramide di Chefren, situata a sud-ovest rispetto a quella di Cheope, presentava originariamente un'altezza di 143,6 metri, ridotta oggi a 136,4 metri. Nonostante la sua posizione elevata possa farla apparire più grande a distanza, è in realtà leggermente più piccola sia in altezza che in volume rispetto alla Grande Piramide di Cheope. La base quadrata ha un lato di 215,25 metri, e l'angolo basale è di 53°10'.
Piramidi di giza altezza: La Piramide di Micerino
La piramide di Micerino, la più piccola tra le tre principali piramidi di Giza, ha subito anch'essa modificazioni dovute a fattori naturali e umani. Originariamente alta 65,5 metri, oggi raggiunge i 62 metri. La base quadrata misura 103 metri per lato. La qualità dei materiali utilizzati, in particolare il granito rosso di Assuan, non ha impedito il deterioramento causato dall'erosione e dall'asportazione di materiali per costruzioni successive, come quelle intraprese da Mohammad Ali Pasha nel XIX secolo.
Queste misurazioni non solo confermano l'ingegnosità e la precisione degli antichi Egizi, ma offrono anche una prospettiva sulla durabilità e sui cambiamenti subiti da queste strutture millenarie nel corso del tempo.
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3- Costruzione e architettura delle piramidi
Le piramidi di Giza rappresentano una delle più straordinarie realizzazioni architettoniche dell'antico Egitto, frutto di una pianificazione accurata e di tecniche costruttive avanzate. La loro costruzione richiedeva un'organizzazione logistica complessa e un'ingegneria sofisticata, che si sono evolute nel corso dei secoli.
Evoluzione delle Tecniche Costruttive
- Dalle Mastabe alle Piramidi: Inizialmente, i sovrani egizi venivano sepolti in mastabe, strutture rettangolari a terrazza. Il faraone Zoser, con l'aiuto dell'architetto Imhotep, rivoluzionò questo concetto trasformando la mastaba in una struttura a gradoni, dando vita alla prima piramide a gradoni di Saqqara. Questo fu il punto di partenza per le successive piramidi a facce lisce.
- Innovazioni durante l'Antico Regno: Durante l'Antico Regno, si assistette a una trasformazione significativa nella forma delle piramidi, che passò dalla piramide a gradoni a quella a facce lisce, culminata nelle grandiose piramidi di Giza. Questo processo fu caratterizzato da sperimentazioni come quelle viste nella piramide romboidale di Dashur, che mostrava una doppia inclinazione nelle sue facce.
Materiali e Metodi di Costruzione
- #1.Materiali: Le piramidi erano costruite principalmente con blocchi di calcare estratti localmente, mentre il granito, estratto vicino ad Assuan, veniva utilizzato per gli elementi architettonici interni come le camere funerarie.
- #2.Tecniche di Sollevamento: Nonostante le teorie divergenti, la maggior parte degli studiosi concorda sul fatto che le rampe erano il metodo più probabile per il sollevamento dei blocchi di pietra. Le tecniche di leva, che potevano includere l'uso di strati di legno o roccia per sollevare progressivamente i blocchi, erano probabilmente utilizzate in combinazione con le rampe.
Organizzazione del Cantiere
- #1.Manodopera: Contrariamente alla credenza popolare che le piramidi fossero costruite da schiavi, studi recenti suggeriscono che erano operai specializzati a costruirle, molti dei quali lavoravano come forma di tributo. Questi lavoratori vivevano in campi vicini e ricevevano un salario o un compenso in natura.
- #2.Precisione e Allineamento: L'orientamento delle piramidi con i punti cardinali era di cruciale importanza e veniva realizzato con straordinaria precisione. La base della piramide di Cheope, ad esempio, presenta un dislivello minimo, dimostrazione dell'accuratezza del livellamento del terreno e dell'allineamento.
La costruzione delle piramidi di Giza non era solo un'impresa architettonica, ma anche un simbolo potente della capacità organizzativa e tecnologica dell'antico Egitto. Queste strutture non solo servivano come tombe per i faraoni, ma erano anche un'affermazione della loro autorità divina e del loro controllo sui vasti risorse del regno. La complessità dei loro design e la precisione della loro esecuzione continuano a stupire gli ingegneri e gli archeologi ancora oggi.
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4- Misteri e scoperte recenti
La nuova scoperta del tunnel
Recentemente, un gruppo di ricercatori internazionali ha fatto una scoperta straordinaria all'interno della Grande Piramide di Cheope.
Un nuovo tunnel, lungo 9 metri e largo 2,10 metri, è stato trovato dietro l'entrata principale. Questo corridoio, caratterizzato da una forma a chevron, ovvero a "V" rovesciata, è stato esplorato per la prima volta attraverso una sonda giapponese, una specie di endoscopio, che è stato introdotto attraverso una piccola fessura.
Questa scoperta è stata annunciata da Zahi Hawass, un noto archeologo egiziano, durante una conferenza stampa al Cairo, suscitando grande interesse nella comunità scientifica internazionale.
Il progetto "ScanPyramids", iniziato nel 2015, ha utilizzato tecniche avanzate come la radiografia a muoni a raggi cosmici, permettendo di visualizzare e analizzare il corridoio senza entrarvi fisicamente.
Questa tecnologia rileva la radiazione cosmica che passa attraverso la piramide, fornendo dati preziosi sulla dimensione e la forma del corridoio. Gli esperti ritengono che questo corridoio potrebbe condurre a nuove scoperte riguardo alla struttura interna della piramide e ai metodi costruttivi degli antichi Egizi.
La camera del re
L'esistenza di questo nuovo corridoio ha riacceso le speculazioni sulla possibile ubicazione della camera sepolcrale di Cheope, che non è ancora stata scoperta. Secondo Zahi Hawass, il tunnel potrebbe portare alla vera camera del re, situata in una zona ancora inesplorata della piramide.
Questa teoria è supportata dalla presenza di cavità e spazi vuoti rilevati durante le analisi, che suggeriscono l'esistenza di ulteriori camere o corridoi nascosti.
La scoperta di nuove cavità e la tecnologia impiegata per esplorare la piramide di Cheope continuano a fornire dati significativi, non solo sulla struttura fisica della piramide, ma anche sulle tecniche ingegneristiche e sulle pratiche funerarie dell'antico Egitto.
Gli studi recenti suggeriscono che queste cavità potrebbero avere avuto un significato simbolico o essere state utilizzate per alleggerire il peso dei blocchi di pietra sovrastanti, al fine di prevenire il collasso della struttura.
Le ricerche in corso sulla Grande Piramide di Giza promettono di svelare ancora molti segreti di questa antica meraviglia del mondo, offrendo nuove prospettive sulla sua costruzione e sulle conoscenze tecnologiche degli Egizi.
Questi sviluppi continuano a catturare l'immaginazione di archeologi, ingegneri e appassionati di storia in tutto il mondo, mantenendo vivo l'interesse per una delle civiltà più affascinanti della storia umana.
5- Consigli per i visitatori
Biglietti e orari
Per la vostra visita alle Piramidi di Giza, è essenziale pianificare con attenzione. Gli orari di apertura variano a seconda della stagione. Da aprile a settembre, il sito è accessibile dalle 7:00 alle 19:00, mentre da ottobre a marzo, l'orario è dalle 8:00 alle 17:00.
Si raccomanda di verificare gli orari aggiornati sul sito ufficiale prima di pianificare la visita. I biglietti possono essere acquistati online o direttamente sul posto. Tuttavia, per evitare lunghe attese, è consigliabile acquistarli in anticipo.
È importante notare che i biglietti per l'interno della Piramide di Cheope sono limitati a 300 al giorno, distribuiti equamente tra la mattina e il pomeriggio.
Esperienze consigliate
Durante la vostra visita, oltre all'esplorazione delle piramidi stesse, ci sono diverse esperienze che arricchiranno il vostro soggiorno. Una passeggiata ai piedi dell'altopiano di Giza offre la possibilità di noleggiare un cammello per un giro, ma ricordate di negoziare il prezzo per evitare truffe.
Per una vista panoramica, considerate di visitare le terrazze di alcuni hotel a Giza, da dove si può assistere gratuitamente allo spettacolo di luci serale. Inoltre, è possibile prenotare tour completi che includono visite guidate in italiano, giri in cammello e pranzo, garantendo un'esperienza senza preoccupazioni e ricca di informazioni culturali.
Per chi desidera un'immersione più profonda nella storia, si consiglia di visitare il Museo della Barca Solare, situato vicino alla Grande Piramide.
Infine, per coloro che cercano un'esperienza unica, è possibile organizzare una visita all'alba o al tramonto. Anche se non è possibile assistere al sorgere o al tramontare del sole direttamente dalle piramidi, questi momenti offrono una luce magnifica per fotografie memorabili.
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Nell'esplorare la grandezza e l'enigma delle Piramidi di Giza, abbiamo viaggiato attraverso secoli di storia, ammirando l'architettura monumentale e l'ingegno tecnologico che hanno reso possibile la creazione di queste meraviglie dell'antichità.
Abbiamo visto come queste strutture non solo raccontano la potenza e le credenze religiose dell'antico Egitto, ma rimangono anche come testimoni della capacità umana di superare i limiti della costruzione e della conoscenza tecnica. La scoperta di nuovi corridoi e camere segrete continua a svelare i misteri celati nelle loro profondità, promettendo nuove scoperte che potrebbero cambiare la nostra comprensione della loro costruzione e funzione.
Concludendo, le piramidi di Giza stanno di fronte a noi non solo come simboli di antiche civiltà perdute, ma come monumenti viventi che ospitano ancora segreti in attesa di essere svelati. La loro esplorazione instilla un senso di meraviglia e ispira ulteriori ricerche e indagini, mantenendo vivo l'interesse per l'archeologia e le antiche conoscenze.
Mentre continuiamo a scavare nel passato, le piramidi rimarranno una fonte inesauribile di ispirazione e ammirazione, dimostrando che, anche in un'era di avanzamenti tecnologici, molto resta da scoprire riguardo alle capacità e alle aspirazioni dei nostri antenati.
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6- Domande Frequenti
Chi è stato il primo a descrivere le Piramidi di Giza?
Nel 1335, il monaco tedesco Guglielmo di Boldensele ha visitato le Piramidi di Giza. Durante la sua visita, notando l'assenza di grandi spazi interni nella Grande Piramide, ha scartato l'ipotesi che fosse utilizzata come granaio.
Qual è l'altezza delle principali piramidi egizie?
La Piramide di Cheope, la più grande del complesso di Giza, raggiunge un'altezza di 147 metri. È seguita dalla Piramide di Chefren, alta 136 metri, e dalla Piramide di Micerino, che misura 61 metri. Si stima che la costruzione di queste piramidi risalga a un periodo compreso tra il 2550 e il 2490 a.C., rendendole circa 4500 anni old.
Quali sono le principali attrazioni nel complesso di Giza?
Il complesso di Giza ospita alcune delle più note meraviglie dell'antichità, tra cui la Grande Piramide di Cheope, l'unica sopravvissuta delle sette meraviglie del mondo antico elencate da Antipatro di Sidone. Le altre due importanti piramidi sono quella di Chefren e quella di Micerino, e non manca la famosa Sfinge, circondate da una serie di strutture minori.
Come fece Talete a misurare la Piramide di Cheope?
Secondo la tradizione, Talete fu il primo a misurare l'altezza della Piramide di Cheope. Utilizzò una lunga corda e sfruttò i raggi del sole per le sue misurazioni. Originariamente, la piramide era alta circa 147 metri, ma l'erosione ha ridotto la sua altezza attuale a 137 metri.
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Domande Frequenti
Fare fotografie e' permesso nella maggior parte dei siti di interesse storico e dei musei, anche se in alcuni potrebbe esserVi richiesto un sovrapprezzo sul costo del biglietto per l'entrata se muniti di macchina fotografica. In alcuni musei, come il Museo Egizio, e altri siti di interesse turistico come la Valle dei Re a Luxor, tale attività' non e' permessa e ai visitatori viene richiesto di lasciare la macchina fotografica all'ingresso.
In molte aree turistiche egiziane tali raccomandazioni non sono necessarie; in località' meno turistiche si raccomanda invece un abbigliamento consono. Di fatto, le donne dovrebbero evitare un abbigliamento troppo succinto, collane appariscenti, tenere le spalle e le ginocchia coperte, durante le visite delle Moschee di consiglia di avere una sciarpa, e in alcune moschee alle donne sarà' chiesto di coprire la testa e magari anche le braccia e le gambe. Sia alle donne che agli uomini sarà' chiesto di togliersi le scarpe prima dell'ingresso.
Ci sono tutti i tipi di strutture in Egitto iniziando dagli hotel di lusso al semplice ostello. I piu' belli alberghi delle catene internazionali, come Movenpick, Hilton, Four Season, Sofitel, eguagliano il livello delle strutture di lusso di tutto il mondo.
Ad un altro livello si collocano gli alberghi locali, per i quali e' possibile trovare vari livelli e stili, dal lusso al sobrio. Gli alberghi egiziani hanno una loro classificazione che li colloca genericamente in una scala a 5 stelle, differente da quella usata ovunque negli standard internazionali.
Non ci sono vaccinazioni obbligatorie ma comunque e’ raccomandabile per gli anziani e per i bambini piccoli il vaccino contro l'Epatite C, il Tifo ed il richiamo per il Tetano
La carta di credito e' ampiamente usata in Egitto negli alberghi, in gran parte dei negozi, ristoranti e caffetterie. La maggior parte degli esercizi commerciali come Khan El khalili e i mercati turistici a Luxor accettano le carte di credito. I tipi di carta di credito più' usati in Egitto sono Visa, Mastercard
La Moneta egiziana ufficiale e’ la lira egiziana ( Egyptian pound ) o "Ghinea", conosciuta anche con l'abbreviazione di LE, per quanto riguarda l euro potete usarlo nelle zone turistiche senza nessun problema ma si consiglia di avere anche un cambio